E’ un’offerta culturale a 360 gradi quella offerta dal Comune di Napoli, promotore del mese del Maggio dei Monumenti partenopeo, l’iniziativa che, ricordiamo, si protrarrà fino al prossimo 1 giugno e che in breve tempo ha già riscosso un grande successo di pubblico.
Tanti gli appuntamenti in calendario che portano turisti e visitatori alla scoperta delle bellezza naturali, culturali e artistiche di cui sola è dotata la città del Golfo.
E dopo avere esplorato gli itinerari storici, a cura dei giovani studenti degli istituti scolastici partenopei ed avere scoperto le meravigliose testimonianze artistiche in mostra nel capoluogo campano, grazie al supporto delle numeroso associazioni culturali aderenti al progetto, è ora giunto il momento di una veloce carrellata sulle principali mostre, previste all’interno del fitto calendario di eventi del maggio made in Naples.
Partiamo da quello che si può dire è stato l’evento per eccellenza dell’ultimo mese: la mostra di Andy Warhol “Vetrine”allestita nelle sale del museo Pan, il palazzo delle arti di Napoli che fino al 20 luglio ospiterà ben 180 opere del maggiore esponente della pop art, con particolare riferimento alla produzione artistica degli anni Settanta, periodo in cui l’estroso artista è stato molto a contatto con la città di Napoli.
Ancora, spostiamoci sul versante dell’arte sacra e quindi alla scoperta dei capolavori nascosti del Tesoro di San Gennaro, le cui meraviglie sono visitabili fino al prossimo 20 luglio.
Ricordiamo che si tratta di uno dei più importanti e ricchi tesori d’arte orafa al mondo, un patrimonio che vanta ben settecento anni di storia e che grazie alle numerose donazioni, si è mantenuto intatto nel tempo, fino a riscuotere successo anche Oltralpe, giungendo fino a Parigi dove, una parte dello sfavillante patrimonio di fede, rimarrà esposta fino al 20 luglio, all’interno del Museo Maillol.
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Continuiamo il viaggio attraverso i principali istituti museali della città e facciamo tappa al Madre, il museo d’arte contemporanea di via Settembrini dove fino al 18 agosto sarà visitabile la retrospettiva di Ettore Spalletti, “Un giorno così bianco, così bianco”.
Come poi non dedicare spazio alla figura di Benedetto Croce, il filosofo da cui prende spunto l’intero tema della rassegna?
Eccoci allora all’interno dei giardini della Basilica di Santa Chiara teatro di un’esposizione permanente di “acciaio e ruggine” su cui è incisa una frase del grande filosofo abruzzese tratta dalla sua novella: “La leggenda Niccolò Pesce”, il tutto a cura della cooperativa sociale Pegasus.
Infine chiudiamo con un altro doveroso omaggio a un mattatore delle scene teatrali partenopee (e non solo di quelle!), il grande Eduardo de Filippo, la cui immensa produzione artistica viene celebrata nel trentennale della scomparsa attraverso le scenografie che lo accompagnarono sul palco nel corso della carriera, ma anche gli accessori di scena e i suoi oggetti personali. Tutti in mostra all’interno di quello che un tempo fu il camerino personale dell’artista partenopeo, al Teatro San Ferdinando.
Maggio dei monumenti, Storie e leggende napoletane
1 maggio-1 giugno 2014
Programma completo su: http://www.comune.napoli.it/maggiodeimonumenti2014