Ecco dove a Napoli il mare è eccellente

Allora, oltre a prendere asciugamano e costumino, ed eventuale cremina abbronzante o protettiva, prendete anche nota di dove, secondo l’agenzia regionale ARPAC, è possibile tranquillamente fare il bagno quest’estate nel tratto di mare che si infrange proprio verso la città. Partiamo dal Molosiglio ovviamente perché prima essendoci la zona portuale, sarebbe pretenzioso pensare di poter fare il bagno. Allora dalla Canottieri Napoli andando per verso Posillipo per capirci, sino all’altezza dell’altro circolo sociale, la Rari Nantes, l’acqua è ritenuta buona. Quindi, qui, decidete voi.

Andiamo avanti però. Dal Castell dell’Ovo sino a Piazza Vittoria, l’acqua diventa invece, eccellente. Tanto per capirci, davanti alla vecchia sede universitaria di Economia e Commercio, tuffarsi è permesso e consigliato. Da questo punto in poi però, e sino all’Ambasciata americana, ritorna ad essere nuovamente buona. Dal limite USA e sino al Circolo Nautico Posillipo, non mettete nemmeno un piede in acqua. E’ sconsigliato. Dall’ex Circolo Giovinezza in poi, invece, e per un lungo tratto che va sino a Nisida, tutto ritorna a splendere e le acque tornano ad essere balnearmente eccellenti. Quindi posti come, Palazzo Donn’Anna, Villa Martinelli, Riva Fiorita e Marechiaro sono i Caraibi napoletani.

Per non parlare ovviamente della zona del Parco Archeologico della Gaiuola sino a sotto Nisida, dove è proprio idilliaca la qualità dell’acqua. Ma le belle cose purtroppo finiscono qui, perché come immaginate da sempre e anche per quale motivo, dall’isolotto di Nisida e sino al vecchio Dazio all’altezza di via Napoli verso Pozzuoli, l’acqua non permette assolutamente di fare un bagno tranquillo anzi, pare che anche la sabbia non sia delle più raccomandabili. Ed il confine cittadino termina qui, nella zona bagnolese, e finisce quindi qui anche la nostra passeggiata in riva al mare per capire dove poterci tuffare. Allora, buon bagno napoletano a tutti coloro che volessero approfittarne.

Cliccate su questo link, c’è la mappa della costa e le indicazioni di quanto abbiamo scritto:  http://balneazione.arpacampania.it/balneazione/monitoraggio_balneazione.asp