Anche Napoli ha il suo Museo delle Torture

5359
strumenti di tortura

Il Museo delle torture, a cura dell’Associazione “Napoli Storia e Cultura, è stato realizzato in pieno centro storico, in Vico Santa Luciella 18/B, vicino alla più celebre Via San Gregorio Armeno. Lo scopo perseguito, non è solo quello di esporre una collezione unica di strumenti di tortura, ma anche mostrare il coraggio con cui la città di Napoli si oppose all’insediamento dell’inquisizione. In un periodo storico come quello, la città sotto la guida del vicerè Don Pedro de Toledo, riuscì ad evitare compatta che tante atrocità venissero commesse anche nel suo territorio.

La collezione comprende pezzi rari che partono dal 1500 sino ad arrivare a ricostruzioni del tardo Ottocento e inizi Novecento, di strumenti originali, antichi ed introvabili alcuni molto conosciuti, altri meno noti e sofisticati. I pezzi esposti dimostrano, attraverso ricostruzioni, pannelli e didascalie chiare e multilingua, quanto la fantasia umana non abbia avuto limiti nella ricerca di mezzi atti ad infliggere le più abominevoli torture, dimenticando ogni forma di umano rispetto.

Il Museo è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19.

Questo l’indirizzo web della struttura, www.museodelletorture.it , dove potrete trovare anche un’ampia gallery degli strumenti esposti.

Questa la pagina facebook del sito: www.facebook.com/museodelletorturenapoli/?fref=ts