E quanta bella musica si suona per il Maggio dei Monumenti made in Naples!
La rassegna culturale e turistica ,che ricordiamo è attualmente in corso, e che si protrarrà fino al 1 giugno 2014, propone a turisti e visitatori un ventaglio davvero ampio di eventi e rassegne tutte davvero uniche e imperdibili.
Dopo avere illustrato i percorsi turistici a cura degli istituti scolastici partenopei, delle associazioni culturali e scoperto gli interessanti artisti in mostra nei principali musei del capoluogo, voltiamo ora pagina e tuffiamoci nell’affascinante mondo delle “sette note”. Sì, perché anche l’arte del pentagramma scende in campo per tributare il suo giusto riconoscimento alla straordinaria kermesse partenopea di primavera.
Partiamo da sabato 10 maggio, data del concerto a ingresso gratuito dall’emblematico titolo “L’amore nella musica”, che si terrà all’interno della storica basilica di San Giovanni Maggiore. Ancora, il 18 è in programma un omaggio in musica ai brani di canzoni napoletane a cura dell’Associazione musicale Enrico Caruso. La stessa associazione sarà al centro di un altro appuntamento, quello del 24 maggio con l’esecuzione del Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart tra le mura della basilica di San Giovanni Maggiore, in largo San Giovanni Maggiore Pignatelli.
Altro giro, altra corsa. L’affascinante cornice di Palazzo Venezia, uno degli edifici storici di una strada, via Spaccanapoli, che più storica non si può, è stato scelto, invece, come sede per gli incontri musicali del sabato, dal 10 al 31 maggio, previsti all’interno della rassegna “Il salotto dell’Ottocento”.
Ancora. Spazio anche alla gioiosa musica gospel con il concerto di cori (a ingresso gratuito) a cura dei Singin glory in programma l’11 maggio alle ore 19.00 nella chiesa del complesso conventuale di Santa Maria ai Monti.
Concludiamo infine il tour nel panorama musicale del Maggio con gli appuntamenti promossi dal Touring Club Italiano che si svolgeranno ogni sabato e domenica, dal 10 al 31 maggio con visite guidate, concerti e mostre attraverso i siti paleocristiani di San Giovanni Maggiore e San Giorgio Maggiore: dalle storie e leggende del passato fino ai nostri tempi.
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Insomma non resta che aprire bene le orecchie e lasciarsi ammaliare dal suadente suono della musica che risuonerà sulla città del golfo, come nel celebre mito della Sirena Parthenope che secondo la leggenda viveva sugli scogli, quelli di fronte Positano oggi chiamati “Li Galli”.
Sempre secondo il mito, la sirena non riuscì ad ammaliare Ulisse con il suo canto e dunque fallendo nel suo intento, si uccisero precipitandosi dagli scogli.
Il corpo della sirena Parthenope fu portato dalle correnti marine tra gli scogli di Megaride (dove oggi sorge il Castel dell’Ovo), e lì gli abitanti trovarono la dea, con gli occhi chiusi nel bianco del viso e i lunghi capelli che ondeggiavano nell’acqua.
Venne posta in un grandioso sepolcro, diede nome al villaggio di pescatori e divenne la protettrice del luogo.
Maggio dei monumenti, Storie e leggende napoletane
1 maggio-1 giugno 2014
Programma completo su: http://www.comune.napoli.it/maggiodeimonumenti2014