Concerto d’archi del Quartetto Gagliano nella chiesa di San Francesco delle Monache, sabato 1 luglio alle 19, presso il Centro di cultura Domus Ars. Il quartetto composto dai maestri Carlo Dumont e Sergio Carnevale (violini), Gianfranco Conzo (viola) e Manuela Albano (violoncello) propone la più celebre cameristica europea tra classicismo viennese e verismo pucciniano, dal Quinten-Quartett Op. 76 No.2 di Haydin a Crisantemi di Puccini fino al Rosamunde Quartett D.804 di Schubert.
Il primo brano, il quartetto intitolato “Delle Quinte”, che è il secondo dei celebri sei dell’Op.76 dedicati da Franz Joseph Haydn al principe Erdody, rappresenta uno dei più amati e conosciuti dal pubblico dei melomani di ogni tempo.
Col geniale “inventore” di questo genere dovette fare i conti anche Franz Schubert, che, con il suo 13° quartetto in La minore, chiamato “Rosamunda” per via di un suo stesso lied presente nel secondo movimento, firma uno dei più complessi ed affascinanti affreschi romantici, quelli che lo fecero definire “il sacerdote della nostalgia”.
Tra i due precedenti capolavori, il Quartetto Gagliano proporrà i “Crisantemi” di Giacomo Puccini, un’elegia composta in una sola notte nel 1890 e una delle rare pagine di musica da camera del compositore, densa di struggente lirismo e profonda mestizia.
Il costo del biglietto per ascoltare il concerto del Quartetto Gagliano è di 10 euro, in prevendita presso Amalftana (tel. 081.342.56.03), info: infoeventi@domusars.it.