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Sta per arrivare la prima app su fantasmi, monacielli, belle ‘mbriane e janare, storie e leggende di cui i vicoli di Napoli sono pieni. Progettata da un gruppo di partecipanti ai corsi Apple per l’Università Orientale, l’app è il frutto di quattro settimane di formazione presso l’Ateneo napoletano che è impegnato, assieme alla Apple, a sviluppare competenze digitali nella formazione umanistica dei propri studenti.
L’app si chiama “Deathaly” e funzionerà così: in dieci zone di Napoli, una volta che si clicca sulla mappa virtuale del centro storico, in quel preciso punto, permetterà di leggere storie da brividi, approfondendo aspetti antropologici e culturali del luogo.
Per esempio, l’app su fantasmi e munacielli racconta la storia di Palazzo Spinelli di Laurino in via Tribunali, ovvero quella del fantasma di Bianca, damigella della cinica e crudele Lorenza Spinelli che il marito non tardò a tradire. Scoperta la tresca del marito con la bella damigella, donna Lorenza avrebbe condannato ad una morte atroce la giovane Bianca, murandola viva.
La fanciulla, prima di cedere davanti al suo terribile destino, avrebbe lanciato la sua maledizione sulla famiglia, tanto che, si dice, ancora oggi quando appare il suo fantasma dopo tre giorni per la famiglia Spinelli può aver luogo una disgrazia, un lutto o un fatto lieto.
Altri luoghi di leggende da scoprire con l’app su fantasmi e janare sono il Vesuvio, il cimitero delle Fontanelle, palazzo Sansevero, il palazzo dell’impiccato al corso Garibaldi, palazzo Penne e il suo diavolo, Castel Capuano. Gli studenti dell’Università Orientale, Agostino De Angelis, Alessandra Mastrapasqua, Daniela Sivera, Elena Sofia Cappiello e Urbano Catalano, stanno anche sviluppando un percorso per altre città della Campania, a partire da Caserta.
Per conoscere molte storie e leggende napoletane su fantasmi e munacielli clicca qui.
