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Il Parco della Rimembranza di Napoli è tra i primi 10 luoghi da salvare secondo un sondaggio promosso dal Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Con 23.563 voti, il Parco della Rimembranza di Napoli si posiziona al 9° posto nella classifica nazionale seguito dalla Chiesa Santa Maria delle Grazie a Calvizzano (12° posizione con 21.605 voti). Questo l’esito del sondaggio del Fai tra 2.227.847 votanti che hanno segnalato 37.200 luoghi da salvare di 6.412 comunii. Nella graduatoria della Campania, seguono il Convento di San Vito dei Frati Minori di Marigliano (20° posizione con 17.626 voti), la Chiesa di Santa Maria degli Angeli ad Aversa (30° posizione con 13.583 voti); in provincia di Benevento le Sorgenti del Fizzo e Ponte Carlo III, Moiano (53° posizione con 7.378 voti); a Salerno il Trittico di Piantanova, Pinacoteca provinciale (64° posizione con 6.483 voti); ad Avellino il Ciclovia dell’acquedotto pugliese (115° posizione con 3.860 voti).
Il Parco della Rimembranza è stato oggetto di attenzione popolare in seguito soprattutto alla devastazione provocata a fine ottobre da una bufera di vento che ha causato la caduta di decine di alberi e l’abbattimento di una vera e propria foresta per la messa in sicurezza dell’area con la rimozione di oltre 100 pini domestici mediterranei. In meno di un mese, si è attivata perciò una straordinaria mobilitazione dei napoletani che vogliono rivedere il parco della collina di Posillipo in tutto il suo splendore.
“Siamo particolarmente felici – dichiara Maria Rosaria de Divitiis, presidente del Fai Campania – perché lo straordinario successo e i numeri che hanno contraddistinto la Campania testimoniano la grandissima partecipazione e la stima che tutti hanno nei confronti del lavoro svolto dal Fai. In particolare, per il Parco della Rimembranza, più noto come Parco Virgiliano, solo in un mese abbiamo ricevuto oltre 23.500 adesioni. Una grande mobilitazione dimostrata anche per gli altri Luoghi del Cuore della Campania che conferma l’eccezionale sensibilità di tutti i cittadini per i nostri beni culturali e paesaggistici e per le bellezze dei nostri territori.”
La classifica nazionale è visibile qui
