Cinque artisti – Nicola Evangelisti, Cynthia Greig, Michal Macku, Pilar Soberon e Philippe Soussan – da 5 nazioni per una carrellata sulla fotografia contemporanea che ha per minimo comun denominatore la riproduzione della realtà vista in chiave surrealista e metafisica. Il surreale, insomma. Elevato al rango di protagonista. E’ questo il senso della mostra Mostra collettiva Meta-Illusioni, in programma fino al prossimo al 10 gennaio negli spazi di Villa Di Donato, in Piazza Sant’Eframo Vecchio a Napoli. Un “vernissage” in cui neosurrealismo, la meta-fotografia, il “concetto” stesso del flash, l’idea, insomma, diventano l’unico supporto e il fine stesso dello scatto fotografico.
Nella splendida cornice di Villa Di Donato, a pochi passi dal Real Orto Botanico di Napoli, il verso deformato della realtà, l’invenzione di uno scenario inesistente o esistente sotto forme differenti, entrano in gioco per soggettivizzare un messaggio. Si opera attraverso “Visual Hybrids” cioè attraverso degli “ibridi visivi” che comportano trasformazione (Greig), distorsione e duplicazione della realtà (Soussan, Machu), per aderire ad una percezione nuova di una realtà diversa; una fotografia “percettiva”, che offre una nuova e inesplorata visione delle cose del mondo (P. Soberon)” spiega Cynthia Penna, curatrice della mostra.
Una riflessione sullo spazio e le sue modificazioni (Evangelisti), ma anche sulla modificazione dei tempi, o degli oggetti o della percezione degli stessi.
Tutto si permea di sottili ambiguità e trasmutazioni; la visione gioca sulla dicotomia tra identità e ricordo: ricerca di identificazione di una realtà oggettuale, conosciuta e perdita continua di questa identificazione; la perdita di riferimenti oggettivi induce uno stravolgimento della codificazione della percezione.
Mostra collettiva Meta-Illusioni
Villa Di Donato, Piazza S. Eframo Vecchio – Napoli
fino al 10/01/2015
info: email: info@art1307.com – segreteria@art1307.com
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