La Basilica di San Domenico Maggiore ospiterà domani, sabato 4, un concerto solista del violinista napoletano Carlo Dumont. La Basilica, casa madre dei domenicani sin dalla sua costruzione agli inizi del 1300, voluta da Carlo II d’Angiò quale chiesa della nobiltà aragonese, è da sempre anche cassa armonica perfetta di musiche d’ogni genere e d’ogni età. E domani, dalle 19,15 in poi, con in programma musiche di Bach, Enescu e Ysaÿe ad incantare i presenti ci sarà il maestro partenopeo Dumont con il suo violino Raffaele e Antonio Gagliano del 1848.
E per chi non conoscesse il maestro Dumont riportiamo un breve tratto della sua biografia. “Svolge attività concertistica, tenendo recital per violino solo e suonando in diverse formazioni cameristiche, con cui ha partecipato a tourné e festival internazionali in Italia e in Europa, suonando nelle principali capitali e collaborando con solisti quali Bruno Giuranna, Antony Pay, Ursula Hollinger, Peter-Lukas Graf, Alessandro Carbonare, Jean-Francois Tollier, Luca Signorini, Bruno Mezzena, Luigi Piovano, Luis Bacalov, Francesco Manara, il Quartetto della Scala. Diverse sono state le sue collaborazioni con orchestre da camera e sinfoniche, presso le quali è stato invitato a ricoprire il ruolo di spalla o a suonare in veste di solista, registrando per la Radio e la Televisione Italiana” (fonte www.mus-e.it).
L’ingresso al concerto sarà libero.