Musei di Napoli insieme per aiutare il Museo Filangieri. Così il primo week end dicembre sarà alla scoperta di una Napoli straordinaria che si da da fare nel segno della solidarietà e della cultura, in modo da contribuire allo sforzo di tenere aperto il Museo Civico donato al Comune di Napoli dal principe di Satriano. Gaetano Filangieri, mecenate, studioso, appassionato di Napoli, impegnò gran parte della sua vita alla ricerca di opere d’arte che donò al Museo da lui fondato nel 1888. Ma il Museo Filangieri, dopo anni di alterne vicende e riaperto solo nel 2012 con il generoso supporto dei privati, da qualche mese vive una fortissima crisi finanziaria dovuta ai mancati pagamenti da parte del Comune degli stipendi ai custodi.
Per questo motivo, l’associazione mecenate guidata dalla famiglia Leonetti, che lo gestisce, ha lanciato un appello al quale hanno risposto in tanti, tra i quali in primis i direttori di numerosissimi musei partenopei e, tra gli altri, l’associazione Noi cittadini per Napoli fondata da Angelo Colella.
ECCO IL PROGRAMMA DEL WEEK END PER AIUTARE IL MUSEO FILANGIERI
Venerdì 1 dicembre – ore 15.00
Visita alla Sala Vico della Biblioteca Oratoriana dei Girolamini, eccezionalmente aperta per l’occasione, con visita guidata a cura del direttore Raffaele De Magistris e Mauro Giancaspro, Presidente dell’Associazione Amici della Biblioteca dei Girolamini, già direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli. L’antica biblioteca fu la prima aperta al pubblico, sin dal 1586. Frequentata da Giambattista Vico, cui è dedicata la sala monumentale, contiene 5.000 cinquecentine, 120 incunabili, 10.000 edizioni rare e di pregio, oltre un importante archivio musicale.
Venerdì 1 dicembre – ore 18.30
I maestri pizzaioli di Rossopomodoro, Gennaro e Antonio, accoglieranno i visitatori, insegnando loro a fare la pizza. E poi tutti insieme a tavola per mangiarla. Alle 20.45 proiezione su maxi schermo della attesissima partita di campionato Napoli-Juventus.
Sabato 2 dicembre – ore 09.30
Visita al Pio Monte della Misericordia accolti dal soprintendente Sandro Pasca di Magliano con visita accompagnata da Maria Grazia Leonetti Rodinò, già Governatore al patrimonio artistico. L’istituzione benefica, fondata nel 1602, ospita nella chiesa seicentesca le Sette opere di Misericordia del Caravaggio. Ancora oggi esercita un’importante azione di solidarietà.
Sabato 2 dicembre – ore 11.30
Visita al Museo Madre alla mostra Pompei@Madre ricevuti da Pierpaolo Forte, presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporane e accompagnati da Andrea Viliani, direttore del Museo Madre, e da Massimo Osanna, direttore generale degli scavi di Pompei. A seguire light lunch
Sabato 2 dicembre – ore 15.30
Visita alla Farmacia dell’Ospedale di Santa Maria del Popolo degli Incurabili, accolti dal professor Gennaro Rispoli, fondatore e direttore del Museo delle Arti Sanitarie. E’ un capolavoro del barocco-rococò, ricco di storia, luogo dell’incontro tra scienza, arte e solidarietà, fondato da Maria Longo alla fine del ‘500. La famosa farmacia integra del ‘700, con l’originaria scaffalatura e gli antichi albarelli. A seguire, volendo, passeggiata in via San Gregorio Armeno tra le botteghe di artigiani del presepe napoletano.
Sabato 2 dicembre – ore 20.30
Cena di gala a lume di candela (smoking con tocco di rosso) nella Sala Agata del Museo Gaetano Filangieri, luogo magico, tra dipinti e sculture oltre ad armi, armature, porcellane, maioliche e una biblioteca dotata di circa 30.000 volumi. I commensali saranno ricevuti dal direttore Gianpaolo Leonetti.
Domenica 3 dicembre – ore 09.30
Visita alla chiesa di San Giovanni a Carbonara, accompagnati da storici dell’arte che illustreranno uno dei più celebri monumenti rinascimentali: sull’altare maggiore il monumento funebre che la regina Giovanna II d’Angiò fece erigere per il fratello Ladislao. Dietro l’altare è sepolto Sergianni Caraccciolo, suo ministro e suo amante, morto assassinato.
Domenica 3 dicembre – ore 11.30
Visita a Casa Morra, guidati da Peppe Morra, mecenate e collezionista d’eccezione: nella sede dello splendido Palazzo Ayerbo d’Aragona Cassano, cento anni di mostre, legate all’esposizione delle oltre mille opere della collezione e pensate all’interno di un laboratorio di idee. “L’arte dipinge la vita”. A seguire light lunch.
Per partecipare a tutti gli eventi del week end per aiutare il Museo Filangieri è richiesto un contributo di solidarietà di € 500,00 a persona che prevede il costo di tutti gli ingressi, le visite guidate dai direttori dei musei, i pranzi in programma. Per gli ultimi posti disponibili, prenotazioni e informazioni: info@salviamoilmuseofilangieri.org. Per la sola cena di gala, il contributo di solidarietà richiesto è di 150 euro, rivolgersi a: noicittadinipernapoli@gmail.com.