Dopo il successo della prima edizione del Pompei Festival torna la grande Opera al Teatro Grande degli Scavi di Pompei, per regalare un cartellone ricco di spettacoli per la prossima estate.
La stagione si inaugura mercoledì 27 maggio con L’ultimo giorno di Pompei, un melodramma in tre atti di Giovanni Pacini, su libretto di Andrea Leone Tottola che narra la vicenda di un amore non ricambiato in una trama di inganni e tragedia, ai quali mette fine proprio l’eruzione del Vesuvio e la sua lava.
L’opera debuttò al teatro San Carlo di Napoli nel 1825, e rientra nella serie di lavori artistici legati alla fortuna letteraria, musicale e artistica che la riscoperta della città sepolta ha suscitato dal 1748 fino ad oggi. Sotto l’abile Direzione Musicale del Maestro Alberto Veronesi l’opera è inserita all’interno delle Manifestazioni che fanno da cornice alla Mostra “Pompei e l’Europa, Natura e Storia 1748-1943”.
Tra gli interpreti,il cantante macedone Blagoj Nakoski nel ruolo di Appio Diomede, che in questi giorni è impegnato alla Scala, e nel ruolo di Ottavia, Ianos Tamar, già protagonista dell’opera nella ripresa del 1996. Sallustio invece sarà Giuseppe Esposito, basso baritono rossiniano di lungo corso. Il figlio Menenio, ruolo en travestì, sará interpretato da Adriana Iozzia, e il Gran Sacerdote del Tempio di Giove da Massimiliano Catellani, il custode delle Terme Publio da Giorgio Trucco e il coordinamento delle scene e delle luci, nonchè la regia è affidata a Stefano. Costa. Il coro e orchestra del Pompei Festival, al loro debutto musicale, saranno diretti dal Direttore Musicale Maestro Alberto Veronesi.
Per informazioni rivolgersi allabiglietteria di Piazza Esedra tutti i giorni 8.30-18.00, e la sera degli spettacoli 19.30-21.00
I biglietti si acquistano sul sito www.ticketone.it – www.pompeifestival.it
Per info 081.282493 – info@cimatour.com – 02.89096651