Sagra delle tomacelle e soffritto di cinghiale a Teora, antico borgo degli Squacqualacchiun

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polpette

Teora, in provincia di Avellino, è pronta ad accogliere tutti per la consueta festa dedicata al carnevale. L’appuntamento, assolutamente da non perdere nel piccolo borgo irpino è venerdì 27 gennaio dalle ore 17. I personaggi carnevaleschi tradizionali gli Squacqualacchiun, gireranno per il paese con i loro vecchi bastoni provocando in ogni modo con rumori e strane ingiurie i passanti, scomparendo subito dopo tra i vicoli del paese.

Il termine squacqualacchiun  pare sia un  semplice appellativo per schernire chiunque, indicandolo come trasandato. Sembra rappresentino comunque particolari stati positivi dell’essere nella vita come il vivere bene, momenti di ebbrezza, oppure stati di gioia, di evasione e di libertà.

E’ questa però anche un’ottima occasione per gustare le tradizionali tomacelle e la polenta con il cinghiale! Il programma della giornata prevede anche l’esibizione di vari gruppi locali e dagli zeke tam, come anche uno spettacolo di artisti di strada. Quindi in strada sbandieratori, mangiafuoco, giocolieri e falconieri. La festa si chiuderà come sempre con il fantastico volo dello squacqualacchione infuocato!

Ecco in dettaglio il programma dell’evento.

Questo il programma ufficiale:

Venerdì 27 gennaio

ore 17.00 – Vestitura e rito di apertura “Li Squacqualacchiun” presso il falò centrale
ore 18.00 – Apertura stand enogastronomici e “Sagra delle Tomacelle”
ore 19.00 – Musica e balli popolari
ore 20.00 – Concerto musicale dei “Makardia”

Sabato 28 gennaio

ore 12.00 – Apertura stand enogastronomici e “Sagra delle Tomacelle”
ore 15.00 – Intrattenimento e maschere per bambini
ore 17.00 – Spettacoli, street band, giocolieri e mangiafuoco
ore 21.00 – Concerto musicale dei “Baccanalis Grande Sud”
ore 22.30 – “Il volo dello Squacqualacchione infuocato”
ore 23.00 – Musica e balli popolari.