All’Aeroporto di Napoli va il prestigioso premio Aci Europe Award come miglior aeroporto europeo. Lo scalo di Capodichino, gestito dalla Gesac ha sbaragliato a Parigi nella categoria tra 5 e 10 milioni di passeggeri.
Il riconoscimento arriva nell’anno dei record per la Gesac: più sei milioni di visitatori, crescita del numero di collegamenti internazionali, importanti compagnie aeree low cost hanno scelto l’aeroporto di Napoli (le prime due al mondo per importanza stanno puntando sulla città), fatturato di 98 milioni di euro, utile di 14 milioni. Grande attività sociale, ma anche di impulso e sostegno ai programmi di politica turistica locale: una serie di attività che ha portato la Gesac a presentare nei giorni scorsi il suo primo bilancio di sostenibilità incentrato sulla vision di un aeroporto che cresce con il territorio e per il territorio.
Il premio come miglior aeroporto europeo premia il lavoro di tutto lo staff dell’aeroporto e il suo management, con in testa il Ceo Armando Brunini e il presidente Carlo Borgomeo. Il premio è stato consegnato dai vertici Aci Europe in una cerimonia ufficiale tenuta martedì sera a Parigi. Si legge nelle motivazioni al premio assegnato dall’Associazione europea degli aeroporti: «Per i significativi miglioramenti all’aeroporto per l’esperienza dei passeggeri, per la valorizzazione dei beni artistici-culturali e l’incentivo alla promozione e valorizzazione turistica del territorio». Il riferimento è senza ombra di dubbio all’inaugurazione di Aeroporto Archeologico, l’itinerario archeologico creato di recente nella zona arrivi-partenze, un’iniziativa unica al mondo. Le statue in aeroporto, sei tra originali e copie prestate dal Museo archeologico nazionale dopo un accordo di collaborazione con l’allora direttore Paolo Giulierini, sono molto ammirate dai turisti che si ritrovano già in aeroporto immediatamente immersi nella storia e cultura della regione.
Armando Brunini, che ha ritirato ieri il premio a Parigi insieme con Alessandro Fidato (Coo), sostiene che il riconoscimento è il frutto di un lavoro iniziato tanto tempo fa con una buona privatizzazione e con le gestioni del management precedenti. Ma l’assegnazione di migliore aeroporto europeo nella fascia tra 5 e 10 milioni di passeggeri è anche e soprattutto il premio per il lavoro di tutta la squadra, affiatata e determinata».