And the winner is… Enzo Crivella. Ad aggiudicarsi, lo scorso week end, il “Carciofo d’Oro 2015” è stato infatti il maestro gelatiere di Sapri autore, per l’occasione, di un gustoso ice cream alla ricotta di capra variegato al carciofo bianco.
Il coro è stato unanime e si è unito all’approvazione delle migliaia di persone accorse ad Auletta, in provincia di Salerno, per “Bianco Tanagro – la festa del carciofo bianco”: un evento stuzzicante costellato da stand gastronomici, musica, show cooking e dal salotto culinario “Tabernae parlanti”.
Protagonista indiscusso dell’appuntamento, il carciofo bianco caratterizzato da particolare dolcezza, assenza di spine, peluria e tannicità, nonché da una spiccata morbidezza, capace di sposarsi alla perfezione sia con la cucina tradizionale che con quella d’autore.
Ad aprire le danze, durante la Festa, lo chef stellato Peppe Stanzione che lo ha riproposto ripieno, suggerendo il ricordo organolettico del carciofo arrostito, e lo chef Angelo Borghese che, per il suo piatto, si è divertito a trasformarlo addirittura in una spugna. Il giovane e talentuoso pizzaiolo Angelo Rumolo – campione del Trofeo Caputo – ha dato forma, invece, ad una pizza bianca sulla quale il carciofo è stato aggiunto crudo a fine cottura con tenero lardo a fare da collante.
Grande interesse anche per il contest “Cucina Identità” dedicato agli istituti alberghieri. A portare a casa la vittoria, Giuseppe Brancato dell’IPSEOA “Sacco” di Sant’Arsenio (Salerno) con un Millefoglie di rombo, carciofi bianchi e mozzarella di bufala.
Fil rouge delle mattinate aulettesi, gli chef Helga Liberto e Vito De Vita, che hanno animato i laboratori rivolti ai bimbi e alle loro famiglie.