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Sarà l’accogliente Villa Althea a fare da cornice,domenica 27 dicembre, a partire dalle 16, alla prima edizione del Premio Althea, che prevede riconoscimenti per i migliori ricercatori impegnati nella lotta alle malattie genetiche, eccellenze del territorio, personalità coinvolte attivamente nel rilancio dell’alto casertano ed esperti di enogastronomia.
Per l’occasione, sarà anche inaugurata l’Orangerie, la nuova ala del complesso di Ponte Volturno – Bellona, in provincia di Caserta, che va ad arricchire una struttura unica nel suo genere nel Sud Italia con i suoi 5 ettari di parco totalmente dedicati agli eventi e ben 500 metri quadri di laboratori riservati a una cucina biologica che privilegia prodotti a chilometro zero scelti all’interno di una filiera accuratamente selezionata.
Nel corso del 2016 i giardini della location diventeranno, inoltre, in raccordo con il mondo universitario, un vero e proprio orto botanico a tutela della biodiversità e la pista per elicotteri diventerà un eliporto a disposizione, non solo degli eventi organizzati in Villa, ma anche del territorio circostante.
Il premio sarà seguito dalla terza edizione de “I Dolci della tradizione”, degustazione di squisiti panettoni artigianali realizzati dal laboratorio di pasticceria di Villa Althea per donare speranze concrete di cura a tutte le persone che lottano contro una malattia genetica.
