Secondo il regista e produttore statunitense Aaron Rose: “Nella giusta luce, al momento giusto, tutto è straordinario”. Pensiero, molto probabilmente condiviso anche da Naty Gillo al secolo Piatrova Natallia Dmitrievna Gillo che, inaugura proprio oggi, giovedì 21 maggio, alle ore 19, al Grand Hotel Capodimonte di Napoli, la sua mostra “Through the light – Attraverso la Luce”. Una personale di pittura, in cui l’artista bielorussa racconta, attraverso un suggestivo percorso visivo, la maturazione artistica avvenuta proprio “attraverso la luce”, che nelle sue opere diventa forza rivelatrice ed energia creativa.
Opere caratterizzate da atmosfere fantastiche, in cui i luoghi e gli elementi della Natura sono uniti da una comune forza luminosa, caratterizzata da colori intensi, vividi, dove ogni confine fisico viene eliminato. Tele che vivono di immaginazione, di sogni, mostrano luoghi evocativi e scene oniriche, così come i colori intensi, le luci calde ed i riflessi, le distese materiche e le spatolate creano spazi infiniti e senza tempo.
Luce, che diventa cura ed elemento tecnologico, se applicata alla medicina. Così l’arte ispira anche la ricerca. Il 29 maggio, nell’albergo di via Capodimonte 3, l’energia e le più innovative tecnologie saranno, infatti, il tema di un importante incontro dal titolo “Energie in Chirurgia” ideato e curato dal professor Domenico Parmeggiani, ricercatore di Chirurgia generale della Seconda Università di Napoli. Workshop che farà da corollario alla settimana mondiale della tiroide, in cui Parmeggiani presenterà il suo studio, frutto di una ventennale esperienza nel trattamento delle patologie chirurgiche della tiroide.