Due streghe si scontrano alla Certosa di San Martino a Napoli per festeggiare i loro morti. Una viene dall’America e fa festa ad Halloween, l’altra viene dal Vesuvio e onora il culto dei morti e le anime pezzentelle. Questo il quadro “scenico” di un divertente battibecco che avvicina i bambini alla conoscenza della storia dell’arte e della storia di Napoli in uno dei suoi monumenti più significativi: Il Museo e la Certosa di San Martino. “Ma cos’è questo Halloween?” è la nuova visita guidata animata, tutta improntata a gioco e animazione, pensata soprattutto per far amare ai più piccini la storia e le tradizioni di Napoli.Un modo per imparare divertendosi.
Cosa succede se nel periodo dei morti una strega americana viene a far visita a una sua parente napoletana? Tuoni, fulmini e saette! Grimilde arriva dagli Usa con tutto l’apparato di zucche, scheletri e gatti neri per festeggiare il suo Halloween all’American way. Amelia, la strega che ammalia, scende dal Vesuvio con un corredo di cornetti, amuleti e cape e’ morto per celebrare le sue anime pezzentelle.[charme-gallery]
Desiderosa di far conoscere le bellezze della sua città all’ospite statunitense, Amelia porta Grimilde ‘ncopp’ o’ Vomero per mostrarle l’incantevole panorama che si gode dalla Certosa di San Martino. Ed è proprio nello splendido scenario del monastero che le due streghe danno vita a uno scoppiettante battibecco: ognuna intenta a celebrare la propria Festa dei morti. Chi l’avrà vinta? Solo chi avrà modo di seguire le divertenti “jacovelle” imbastite dalle due streghette saprà come andrà a finire.
Questa la singolare e originale serie di visite guidate organizzate da Itinera alla Certosa di San Martino, venerdì 1 e domenica 3 novembre (due visite al giorno, ore 10.30 e ore 12), alla scoperta dei tesori del monastero e alla riscoperta delle tradizioni popolari napoletane e straniere legate al periodo dei morti. Si visiteranno la chiesa e la Sacrestia del Monastero, il chiostro grande e le sale con le raccolte dei presepi napoletani.
Prenotazione obbligatoria, max 60 partecipanti per visita.
Inviare emai con numero di persone e bambini, numero di cellulare a: info@itineranapoli.com