Il cinema d’autore protagonista della 39.ma edizione del Festival “Laceno d’Oro” in programma dal 18 agosto al 5 settembre nella provincia di Avellino. L’edizione 2014 della kermesse irpina tiene fede alla sua missione originaria, attraverso la proposizione di un programma che vedrà ai nastri di partenza alcuni tra i più importanti autori italiani e internazionali e la proiezione di opere significative del cinema indipendente e di ricerca. Ad accompagnare la manifestazione, anche una ricca serie di eventi collaterali.
Sette le sezioni del Festival che sarà inaugurato da Jia Zhange-Ke, già Leone d’oro a Venezia e Prix du Scenario a Cannes, a cui sarà consegnato il premio alla carriera “Camillo Marino”. A Zhang e-Ke, inoltre, è dedicata una retrospettiva. Nel programma, anche la sezione “Nuove Visioni” sulla grande produzione indipendente italiana e straniera. Tra le novità dell’edizione 2014 del Laceno d’Oro, i 22 incontri di “Visti da vicino” con autori, attori, produttori e registi che dialogheranno con il pubblico. Da non perdere la sezione “Post cinema & digital video” con performance e sperimentazioni che daranno spazio alla “dimensione multimediale” del cinema al tempo delle nuove tecnologie e la mostra-rassegna su Elvira Notari prima donna registra italiana, nata a Cava dei Tirreni (Salerno).
Il Festival del “cinema che riflette”, fondato nel 1959 da Camillo Marino e Giacomo D’Onofrio, e così chiamato dal nome della località Laceno (frazione di Bagnoli Irpino in provincia di Avellino), dove si tennero le prime edizioni – la sede fu suggerita da Pier Paolo Pasolini al quale quel posto ricordava i paesaggi friuliani della sua infanzia -, è curato dal Circolo di Cultura cinematografica Immaginazione ed è promosso dalla Regione Campania (assessorato al Turismo e ai beni culturali), in collaborazione con i Comuni di Avellino, Mercogliano e Atripalda. La manifestazione è realizzata con un cofinanziamento dell’Unione europea (fondi Por-Fesr 2007-2013).