Abbiamo sempre letto (e qualche volta anche pubblicato) di super classifiche dedicate a questo o a quell’altro piatto, forgiate dai più grandi enogastronomi o foodbloggher del mondo (napoletani o italici che essi fossero). Classifiche spesso apparse addirittura su riviste straniere. D’oltre confine insomma. E allora ci siamo detti: ma visto che si parla di Napoli e di tutto ciò che di bello, succulento ed eccellente produce la cucina della città del Golfo, perché non abbozzarla noi una classifica dei sapori “made in Naples”? Noi che della struggente Partenope siamo la vetrina? Una classifica tutta nostra, per dirla tutta. Redatta da una redazione, quella di Charme, che a Napoli ci vice e ci lavora. Una redazione fatta di persone semplici, ma amanti assai del piatto principe napoletano e più conosciuto al mondo: sua maestà la pizza.
Chiariamo, però, e senza nulla togliere ai maestri che operano in provincia (anzi!!): qui si parla solo della pizza “made in città”!! Perché è di Napoli che stiamo trattando in questa sede. E spieghiamo, innanzitutto, i criteri che abbiamo seguito per la valutazione del più celebre dei dischi di farina. A parte la localizzazione geografica (Napoli città, come detto) siamo partiti dalla qualità dei prodotti usati per impasto, condimento e cottura. Una vera discriminante. Conditio sine qua non. Requisito essenziale senza il quale produrre un disco di pasta degno d’esser chiamato “pizza” è, a nostro giudizio, praticamente impossibile.
In secondo luogo, abbiamo tenuto conto del connubio esistente tra vecchio e nuovo. Fra innovazione e tradizione, insomma. Un mix che i maestri napoletani dell’arte del forno e della farina propongono attraverso le loro sapienti mani.
Dulcis in fundo, per dirla alla Totò, abbiamo votato secondo…il gusto. Esatto: il gusto. Due criteri oggettivi, dunque, ed uno “soggettivo” per indicare quelli che “a noi piacciono di più”. Perché, come è risaputo, elementi oggettivi a parte, è pur vero che il gusto resta sempre un fatto personale. Insomma, crediamo di aver scelto un…onesto cocktail di valutazione (almeno a nostro parere, s’intende).
Spieghiamo infine, perché “9+1” e non semplicemente “10”. Innanzitutto per una scelta stilistica. Perché, detto chiaro e tondo, non ci piaceva scrivere la solita “top ten” o le “prime 10” e quindi ci sembrava più carino titolarla così come abbiamo fatto. Ma la vera ragione sta tutta in quell’1 scritto accanto. Mentre le nove, infatti, sono le pizze di tipo tradizionale selezionate, quell’unico e solo “1” sta per…ripieno fritto. Il cosiddetto “calzone ripieno”. Un aggiunta, insomma, alla speciale galleria interamente dedicata alla pizza. Eccovi dunque spiegato il motivo di quest’addizione espressa nel titolo.
Infine un’ultima, necessaria precisazione: abbiamo parlato di classifica, è vero. Ma in realtà, più che di classifica vera e propria, quella realizzata da Charme è una sorta di schedario a…pari merito. Sì, avete letto bene: a pari merito. Non c’è, infatti, alcun podio tra quelle nove (+1) pizzerie selezionate dalla nostra redazione. E l’ordine con il quale le abbiamo riportate, è puramente casuale (così, come ci sono venute a memoria!!) perché per i nostri “giudici” del gusto, “tutte pari sono”, dalla 1 alla 9. Chiaro adesso? Bene. Noi abbiamo finito.. A voi, adesso, scoprire chi sono, secondo Charme, i veri re della pizza “made in Naples”.
N.B. Siamo certi che, una volta letto l’elenco, qualcuno fra voi storcerà il muso. Già ci pare di sentirvi: “Ma perché quello sì e quest’altro no? Ma come! vi siete dimenticati di quello!“. Ecc ecc ecc. Ve lo diciamo chiaro e tondo: fate pure. Critiche, consigli e suggerimenti sono ben accetti. Adremo a fare qualche riunione di redazione anche dove nessuno di noi è mai stato. Siamo tutt’occhi!!
La Notizia di Via Caravaggio (lato superiore)
50 Kalò a Piazza Sannazzaro
Antica pizzeria da Michele in Via Sersale
Pizzeria Brandi a Salita Sant’Anna di Palazzo
Da Attilio in Via Pignasecca
Al 22 in Via Pignasecca
Da Pellone in Via Nazionale
Da Sorbillo in Via dei Tribunali
Hachè in Via Partenope
… ed ora la 9+1: La figlia del Presidente in Via del Grande Archivio