Napoli, torna la notte d’Arte: il Centro antico spalanca le porte dei suoi gioielli

Sabato 16 dicembre a partire dalle 18 e fino a notte fonda, si potranno visitare chiese, basiliche, musei e palazzi storici in orari d'eccezione e con biglietti di ingresso ridotti

4561
Napoli: torna la notte d'Arte per scoprire il Centro antico

Il Centro antico di Napoli spalanca le porte dei suoi gioielli artistici e architettonici in occasione della Notte d’Arte. L’appuntamento, in programma sabato 16 dicembre a partire dalle 18 e fino a notte fonda, è promosso dalla II Municipalità in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. Per un’intera notte, napoletani e turisti potranno visitare chiese, basiliche, musei e palazzi storici in orari d’eccezione e con biglietti di ingresso ridotti. Il filo conduttore sarà “Racconti, favole e leggende” tema che accompagnerà la città di Napoli durante tutto il periodo delle festività natalizie.

UNA NOTTE D’ARTE…A BASSA VOCE
“Racconti, favole e leggende – ha detto il presidente della II Municipalità, Francesco Chirico – non sono mai urlati e infatti sarà una Notte d’Arte a bassa voce anche per evitare strumentalizzazioni sulla movida che ci accompagnano da tempo”. Non ci saranno infatti iniziative all’aperto, niente palchi nelle piazze e nelle strade ma tutte le attività, spettacoli e concerti si svolgeranno all’interno di palazzi, scuole e musei.

TUTTE LE MOSTRE DA VISITARE
In occasione della manifestazione, i visitatori potranno ammirare la mostra “Museo della follia: da Goya a Maradona” nella Basilica Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta al costo di 7 euro, la mostra “L’esercito di terracotta” nella chiesa dello Spirito Santo a 8 euro e dalle 19 alle 23 il Museo Cappella di Sansevero aprirà le porte per svelare i suoi misteri pagando un biglietto di 3 euro. Apertura straordinaria anche per “Il piccolo regno incantato” spettacolo allestito nel Complesso di San Domenico Maggiore.

UNA NOTTE ALL’INSEGNA DELLA MUSICA
Ma la notte d’Arte sarà anche all’insegna della musica: nella Basilica di San Domenico Maggiore si svolgerà il concerto di pianoforte di Danise #scugnizzodeljazz, nella chiesa di Sant’Anna dei Lombardi spazio alla musica “Sogni all’ombra del Vesuvio” di Mira Floridatis, nel cortile di Santa Chiara ecco la musica del Trio Esperidi. E ancora musica al Conservatorio di San Pietro a Majella, nella chiesa di San Potito che riapre alla città dopo decenni di chiusura e dove si potrà assistere all’esibizione del Coro diretto dal maestro Morelli in “Thant’s Napoli live Show“.

CON LEUCOSIA IL TOUR DELLE STREGHE
Arte, musica e cultura anche con le visite guidate del percorso “Tour delle streghe” promosso dall’associazione Leucosia. La Notte d’Arte è giunta alla sesta edizione e – come sottolineato dall’assessore comunale alla Cultura Nino Daniele – “è stata un’intuizione in un momento molto critico della città in cui abbiamo deciso di rimettere al centro il Centro Antico, la sua grandissima energia culturale e il suo meraviglioso patrimonio che lì è custodito e che richiede grande cura e attenzione. Un Centro antico che – ha aggiunto – è la grande forza dell’enorme ripresa turistica che la città sta vivendo”.

NAPOLI CITTA’ SICURA
Sul fronte delle misure di sicurezza, il presidente Chirico ha spiegato che “in seguito a diversi incontri avuti con i rappresentanti delle forze dell’ordine non è emersa la necessità di ulteriori misure aggiuntive rispetto a quelle già in campo nell’area del Centro storico. Napoli – ha concluso – è una città sicura”.