Da gennaio a marzo, e per un sabato al mese, nella splendida cornice di Palazzo Zevallos di Stigliano (oggi proprietà di Intesa San Paolo) in via Toledo a Napoli, alcuni dipinti della collezione esposta nei saloni della locale Quadreria, diventeranno la musa ispiratrice per sfornare piatti tipici della tradizione culinaria napoletana. Tre nature morte, quella con pane biscotti e fiori, quella con pesce e molluschi, e infine, quella con pane selvaggina e pesci, espressione delle sapienti mani dell’arte barocca di Giuseppe Recco e Giovan Battista Ruoppolo, consentiranno così agli ospiti, oltre che di godere della magia del pennello, anche di poter assaggiare – preparate da altre sapienti mani di artisti del food made in Napoli – quanto esse sono in grado di ispirare a tavola. Si potranno dunque gustare i prodotti dell’antico forno napoletano Leopoldo Infante, così come le portate suggerite dallo chef Vincenzo Russo di Baccalaria, sino a lasciarsi ammaliare dalle artigianali conserve, marmellate e mostarde, capolavori culinari lavorati dallo chef contadino di Palma Campania Pietro Parisi.
Questo il programma completo della manifestazione:
Sabato 31 gennaio 2015: il pane di ieri e di oggi. La tradizione continua. A cura dell’antico forno napoletano Leopoldo di Leopoldo Infante.
Sabato 28 febbraio 2015: il baccalà secondo lo chef Vincenzo Russo di Baccalaria. Vincenzo Russo, giovane chef dell’osteria Baccalaria
Sabato 14 marzo 2015: la dispensa contadina di ieri e di oggi a cura di Pietro Parisi, chef contadino di Palma Campania che mostrerà la tradizione partenopea di antiche lavorazioni fatte a mano: conserve, marmellate, mostarde, legumi in fiasco e verdure sott’olio.
Prezzo biglietto: Visita guidata e degustazione: 8 euro – ridotto: 5 euro
Contatti e informazioni: consigliata la prenotazione. N. verde 800.454229