Si terrà il prossimo 23 maggio l’inaugurazione del Museo dello storico Osservatorio Vesuviano, il primo al mondo, fondato nel 1841 per volontà del Re Ferdinando II di Borbone delle Due Sicilie. Lo ha annunciato oggi il direttore dell’Osservatorio, Giuseppe De Natale, a margine di un seminario che ha ripercorso i momenti dell’eruzione del Vesuvio nel marzo del 1944. “La data è stata scelta per celebrare la concomitante chiusura dell’Anno Mercalliano” ha spiegato De Natale sottolineando che in quell’occasione l’Osservatorio “sarà insignito del riconoscimento di ‘Sito storico della Scienza’ dall’European Physical Society“. Riconoscimento che oggi tocca a molti siti in Italia come la Villa di Galilei e la Fontana di Fermi. Ubicato sul colle del Salvatore, tra Ercolano e Torre del Greco, a 608 metri di quota, l’Osservatorio Vesuviano ha sede in un elegante edificio di gusto neoclassico progettato dall’architetto Gaetano Fazzini. Completato in quattro anni, l’Osservatorio fu inaugurato nel 1845 in occasione del VII congresso degli Scienziati italiani ed entrò in funzione il 16 marzo del 1848. Dal 2001 è la sezione di Napoli dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.