Le ricette della cucina napoletana tradizionale.
Le zuppe e le minestre, piatto popolare per eccellenza, possono costituire un valido piatto unico. Questa ricetta riscopre il valore nutrizionale di una qualità di fagioli non molto conosciuta: il fagiolo a formella. Il suo gusto, delicato ed avvolgente, accompagna quello del baccalà (in questo caso la parte del coronello), più intenso.
Il fagiolo a Formella, proveniente dall’America del Sud, venne coltivato a partire dal 1500, molto diffuso nella provincia di Napoli soprattutto nelle zone dell’Acerrano – Nolano. Il suo nome deriva dalla forma schiacciata del seme che lo fa sembrare una “formella” (bottone in dialetto napoletano). Utilizzato in moltissime ricette della cucina tradizionale napoletana cucinato in zuppe o abbinato con la pasta. Un tempo veniva definito “la carne dei poveri”, in riferimento ad un detto popolare, e per la sua composizione chimica è insostituibile nella dieta mediterranea.
Ingredienti per 4 persone: 250 g di fagioli a formella secchi, 500 g di coronello già ammollato, 4 fette di pane raffermo, prezzemolo, 1 porro, brodo vegetale, sale, pepe nero in grani, 4 cucchiai di olio extravergine.
Preparazione.
Mettere a bagno i fagioli in acqua fredda per un paio d’ore.
Sciacquarli e lessarli, non dovranno risultare completamente cotti.
Tritare il porro e scaldarlo con l’olio in una pentola larga.
Aggiungere i fagioli, il pepe in grani e qualche mestolo di brodo.
Dopo circa 30 minuti aggiungere il coronello, ben pulito e ridotto in scaglie.
Cuocere il tutto ancora 30 minuti, aggiungendo il brodo poco alla volta.
Quando sarà ben amalgamato il tutto, aggiungere il prezzemolo ed il sale.
In una ciotola adagiamo il pane raffermo, che andrà bagnato con il brodo della zuppa.
Completiamo il tutto con abbondante coronello e fagioli.
Fonte: www.brigatadicucina.it