Le ricette della cucina campana tradizionale.
Bé amate il movimento? Allora una bella passeggiata nel beneventano vi può permettere tante attività come passeggiate a cavallo, escursioni, canottaggio, trekking, gite in mountain bike, birdwatching oppure potreste fare delle visite guidate nei siti di maggiore interesse ambientale e naturalistico organizzate proprio dalle amministrazioni locali. E dopo tanto movimento però, entrate in una bella locanda o in un ristorante del luogo e fatevi preparare questo piatto tipico della terra che vi ospita. Rimarrete più che soddisfatti.
Ingredienti: 400 gr. di farina, gr 200 semola rimacinata, sale, acqua, gr, 300 ceci, gr 200 pomodori, prezzemolo, gr 50 pancetta tesa, aglio, peperoncino piccante, olio extravergine d’oliva, rosmarino, gr 30 strutto, bicarbonato di sodio
Preparazione
Mettere i ceci in una pentola alta e capiente con acqua e qualche cucchiaino di bicarbonato e lasciarli in ammollo per 12 ore. A seguire, mettere la stessa pentola sul fuoco e cuocere i ceci nell’acqua di ammollo fino a cottura ultimata a fiamma molto bassa. Nel frattempo procedete con la preparazione della pasta. Ponete la farina e la semola sulla spianatoia nella classica forma a cono, con un pizzico di sale e l’acqua leggermente tiepida. L’impasto va lavorato fino a quando non risulta morbido ed elastico.
Da questo impasto realizzate delle sfoglie sottili e tagliatele a strisce non troppo lunghe e non troppo larghe (max5 cm). Se non siete esperti nell’utilizzare il matterello utilizzate la macchina per la pasta. In una padella versare olio extravergine, i tocchetti di pancetta tesa e aglio tagliato a pezzetti, da eliminare a imbionditura. Aggiungere lo strutto, il peperoncino piccante, e il rosmarino, e i ceci già cotti. Cuocere almeno per 5 minuti e poi allungare con acqua e a ebollizione calare le lagane (tenete di scorta un bollitore con acqua calda nel caso vi servisse allungare altra acqua per la bollitura). Servire aggiungendo nel piatto di portata un filo d’olio extravergine e crudo.