L’open party è da venerdì sera 11 novembre nell’incantevole scenario del borgo antico di Terra Murata, con stands enogastronomici, un’ area per l’artigianato locale, degli spettacoli musicali, ed anche tanto intrattenimento per bambini presenti. Si potranno assaporare i piatti della tradizione locale in un clima di festa e convivialità, con tanta musica che accompagnerà tutti fino a tarda notte.
Un esempio di cosa il menù offrirà? Presto detto. Un poker di primi composto da pasta e patate con la provola, da pasta all’ortolana, pasta e fagioli con le cozze ed una grande pasta con la genovese. Riservate spazio anche per qualche secondo come un succulento panino con la salsiccia, un coppetiello di alici fritte oppure un bel piatto di ‘o per e ‘o muss all’insalata. E per i più golosi, non mancheranno anche tanti dolci. Il costo del ticket è di 15,00 euro e da diritto ad un primo, un secondo ed a un calice in vetro in un sacchetto, uno sfizio a scelta tra i dolci e a ben tre bicchieri di vino sfuso locale.
Ma non solo food & wine quest’anno alla Festa del Vino. Infatti, il programma prevede sabato 12 una visita ai vigneti (da prenotare entro la sera prima), la “regata del vino” nelle acque del canale di Procida (a cura della Lega Navale di Procida) e la possibilità di degustare, nei bar e nei ristoranti aderenti, menù e preparazioni dedicate a prezzi promozionali. Nel pomeriggio dello stesso giorno sarà dato spazio anche alla cultura, con la presentazione di libri sul tema del vino. Direttamente in Piazza Marina Grande. Nella stessa location, a seguire ci sarà la premiazione della regata mattutina e al contempo musica per tutta la sera.
Si chiude domenica 13 con la visita guidata all’antico carcere di Procida, ancora presso il borgo di Terra Murata. Fine narratore dell’antica fortezza isolana sarà il dott. Giacomo Retaggio che accompagnerà visitatori e curiosi alla scoperta di un itinerario di immenso fascino. Per le strade dell’isola, nel mentre, sarà vietato il traffico veicolare, per dare spazio contemporaneamente ad una gara podistica per far apprezzare anche agli ospiti runner un’isola per molti aspetti ancora incontaminata.